L’arancio e meglio noto in Abruzzo come la “Purtuall”. Il termine non viene usato soltanto nella nostra regione, ma in tutto il meridione, specialmente nel napoletano. Ma da cosa deriva questo nome? Ci sono 3 distinte versioni.

Si narra che nel tempo delle invasioni francesi, i soldati d’oltralpe donassero un arancio al giorno a tutti gli abitanti, e che nel momento della consegna dicevano “ pour toi” ( per te). Nel linguaggio comune si tradusse con la “ purtuà”.

Un’altra teoria vuole che derivi proprio dal nome della nazione Portogallo, i quali erano i primi fornitori di arance della Spagna, che commerciava a sua volta con il regno borbonico.

La terza teoria è forse quella più azzeccata e vicina alla realtà, come abbiamo visto molti termini dialettali derivano non dal latino ma dal greco ( leggi l’articolo sul nome “ vascinicole”). In greco l’arancio viene chiamato Portokalia o portokalos, va da se, che le origini sono molto antiche e risalenti al periodo greco del sud Italia.