Forse non tutti sanno che in Abruzzo, in particolar modo nella fortezza medievale di Civitella del Tronto ( TE), c’è la via più stretta d’Italia: la “ ruetta”, larga appena 40 cm. Anche se mantiene questa misura mezzo metro ( poi larga 66 cm) , tanto basta per fregiarsi del titolo. In epoca medievale, specie nelle città fortificate, costruire vie strette era una prassi molto in uso, il cui intento era quello di scoraggiare e rendere la salita difficoltosa ad eventuali invasori.
Parlando di vie strette, non possiamo non citare “ la buscella” a Santo Stefano di Sessanio, sempre in Abruzzo. Questa è ancora più stretta, e si tratta di un passaggio, un pertugio. La leggenda vuole che un tempo gli innamorati vi si incontravano per “ strapparsi” un bacio.